finance2finance2finance2finance2
  • Home
  • Ricerca Agenti
  • TEM
  • Ricerca Clienti & Fiere
    • Ricerca clienti
    • Fiere internazionali
  • Formazione
  • Outsourcing
  • Consulenza
  • Blog
  • Contatti
  • Home
  • Ricerca Agenti
  • TEM – Temporary Export Manager
  • Ricerca Clienti – Fiere
  • Formazione
  • Outsourcing
  • Consulenza
  • Blog
  • Test
  • Contatti

Provvigione

Lo devo scrivere da qualche parte. Serve per me, per evitare di perdere ulteriore tempo, energie e fiducia nel prossimo.

Serve anche ai miei interlocutori, che spesso non capiscono il perché di certe mie risposte.

Per qualsiasi domanda, richiesta informazioni o approfondimento, non esitate a contattarci
CONTATTO COMMERCIALE

+39 (0)45 73 00 390

Cari interlocutori:

Mi capita ormai una volta a settimana, nei mesi “caldi” anche due alla settimana. Contatto su Linkedin, oppure mi chiamano al telefono (mi ha dato il numero l’amico dell’amico) oppure mi arriva qualche messaggio…

“La nostra ditta, sta cercando collaborazioni per lo sviluppo commerciale. Ha investito molto nel prodotto in questi anni, è tutto made in Italy, siamo leader di mercato, la qualità è ottima, il prezzo è vantaggioso, alte percentuali di crescita, marginalità per i commerciali, supporto alla vendita, investimenti, eccetera eccetera”

Le parole feticcio. Non le riesco più ad ascoltare.

Comincio a fare qualche timida domanda…

“Quanto fattura l’azienda?” 
– Preferirei per ora mantenere una certa “Privacy”, l’informazione è riservata.
“Ma l’azienda è una s.r.l., o no?”
– Certo, è una srl. Le posso dire che il capitale sociale è di 10 mila euro ed è interamente versato.

… già qui mi viene voglia di buttare giù il telefono e di bloccare il contatto… ma non lo faccio …

Avete mai esportato?
– Certo, in Russia, in Azerbaigian, in Cile, in America…

In America intende Stati Uniti d’America?
– E beh certo.

In che zona degli Stati Uniti? Avete un deposito doganale?
– Boh, non so, se ne è occupata la mia collega che fa le fatture…

… guardo il telefono e mi chiedo chi c’è dall’altra parte. Alla fine, con qualche altra domanda, scopro che hanno venduto del materiale a delle aziende italiane che poi hanno esportato i loro prodotti. Direttamente non hanno nessun cliente

Devo dire che sono sempre molto educato per telefono, ed anche quando arrivo a fare degli incontri di persona. Ho rispetto per le persone che vogliono lavorare e cercano una strada, un sistema. Quando parlate con me, se mi comporto educatamente è perché sono una brava persona, e penso che anche io ci sono passato, anche io sto cercando una strada, e quando trovo (molto spesso) persone che ne sanno molto più di me, apprezzo la loro pazienza ed accondiscendenza nei loro confronti.

“Insomma in che area vorreste potenziare la vostra presenza sul mercato?”
– Da qualsiasi parte ci sia la possibilità.
“Qualche preferenza?”
– Ci deve dire lei dove si vende di più il nostro prodotto.

“Avete fatto qualche fiera all’estero?”
– Sì, siamo stati alla «inserisci una fiera estera a caso fatta più di 12 anni fa».

“Che lingue parlate in azienda”
– Eh?
“qualcuno dell’ufficio commerciale parla qualche lingua estera?”
– Si parla inglese.
“Quindi escludiamo i paesi di lingua Tedesca…”
– Ma i tedeschi non parlano inglese ?

Man mano che cerco di avere informazioni sul grado di “internazionalizzabilità” della ditta presentata dal mio simpatico anfitrione, questo si tramuta da simpatico interlocutore in ironico intervistatore, per scivolare nel sarcastico.

“Posso vedere il sito internet?”
– Certo, anche se è da aggiornare…

Tralascio per decenza la domanda sui social… so già la risposta…

In seguito, per pura curiosità, e in cerca di una smentita al mio metabolico pessimismo, vedo un sito fatto con parallels forse 15 anni fa, dall’allora nipote di non so quale signora che lavorava in ufficio.

“Cataloghi? Listini? Company profile? Condizioni?”
– Mando tutto per e-mail.

– A proposito delle condizioni, lei cosa chiede di provvigione?
“Io non chiedo provvigioni, non sono un agente.”
– Noi pensavamo di partire per il primo anno con delle provvigioni abbastanza alte, con un tetto massimo in caso di superamento di una certa soglia, poi gli anni successivi, quando il lavoro è ingranato, di puo’ rivedere il contratto di anno in anno.

… a questo punto mi piacerebbe fare un rapido riepilogo, a voce, e finire qui la questione, ma poi capisco che per alcune persone non è semplice affrontare un campo nuovo senza gli strumenti adatti, e quindi chiudo con “Ok, aspetto tutto per e-mail e ci sentiamo presto”

Arriva l’e-mail: 
I cataloghi sono in italiano
Il listino è un foglio Excel
Il Company Profile non esiste
Le condizioni sono che mi chiedono quante provvigioni voglio sul venduto, loro pagano a trimestre sull’incassato. Più sale il fatturato, e più diminuisce la percentuale di provvigione.

Sipario.

Condividi su:

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
LinkedIn
Modulo di richiesta informazioni

Contattaci

Via Ca’magre, 37
37063 Isola della Scala
VERONA – Italy

    Privacy: Autorizzo il trattamento dei miei dati al fine di dare seguito alla mia richiesta. I dati personali saranno trattati come indicato nell’informativa.

    Per qualsiasi domanda, richiesta informazioni o approfondimento, non esitate a contattarci

    CONTATTO COMMERCIALE

    +39 (0)45 73 00 390

    BIOGEA è un marchio
    Guarnieri Group sas
    Richiedi informazioni
    © 2021 BIOGEA è un marchio Guarnieri Group sas - C.F/P.IVA 02405630233 - Privacy Policy - Condizioni d’uso - Cookie Policy